lunedì 3 gennaio 2011

Maggioranza-Opposizione: 314-311 (d.t.s.)


Finalmente il giorno atteso da mesi è arrivato! Alla Camera dei Deputati in Roma tutto è infatti pronto per la grande finale: partita che comunque andrà, avrà importanti ripercussioni sia per tutti i tifosi sia per le due società.

Le due squadre sono molto diverse rispetto alla scorsa stagione, infatti, soprattutto nell’ultimo periodo si è registrato un’interessante campagna acquisti. Ma andiamo subito con la lettura delle due formazioni in campo.

La squadra del mister Silvio Berlusconi si presenta al completo con Ghedini in porta pronto a parare qualsiasi tiro, soprattutto gli attacchi del centroavanti più pericolo dell’opposizione Antonio Di Pietro. Davanti al portierone viene schierata una super difesa: i centrali Rotondi e Giovanardi, sulla sinistra Sandro Bondi, e sulla fascia destra, molto esterno Igniazio La Russa.
A centrocampo i veterani Cicchitto, Romani e Bonaiuti, pronti a supportare il trequartista Algelino Alfano. In attacco due giocatori molto pungenti: Daniele Capezzone e Alessandra Mussolini.

L'opposizione di mister Fini si presenta anch’essa al completo ma non in perfette condizioni: vediamo infatti il trequartista di assoluto valore Buongiorno comprensibilmente sorridente ma altrettanto molto affaticata.
Gli undici, oltre appunto alla Buongiorno, sono Italo Bocchino pronto all’attacco, Bersani, il già citato Antonio Di Pietro, il centrocampista sempre molto disciplinato Pierferdinando Casini, Rutelli, Dalla Vedova che si trova sempre molto bene nel ruolo di "libero", Barbareschi, Fassino, Franceschini e Urso.
Sicuramente l’aspetto più interessante sarà capire quanto l’opposizione riuscirà a giocare di squadra, quindi molto unita senza troppe azioni solitarie.

Tutto pronto: la partita è ufficialmente iniziata. Le due squadre si studiano, la posta in gioco è infatti davvero molto alta. Per ora, passati circa trenta minuti molta tattica e poco gioco corale. Ora ci prova Bocchino con un’azione davvero molto interessante: scarta il primo giocatore, salta anche il secondo ma alla fine viene fermato e criticato dai suoi compagni di squadra per non aver seguito gli “ordini” di mister Fini: giocare di squadra e avere più calma.
Ancora l’opposizione in avanti questa volta con Di Pietro; ottima azione, si avvicina alla porta, tenta il “cucchiaio” ma non si è accorto del doppio fischio dell’arbitro che decreta la fine del primo tempo: vediamo infatti la maggioranza già fuori dal campo!

Dopo l’intervallo le due squadre si ripresentano in campo. La maggioranza parte subito bene con Cicchitto che salta facilmente Di Pietro, va sul fondo, mette un bel cross in mezzo per Capezzone che stacca di testa, ma la palla lambisce il palo. Ci prova quindi Reguzzoni entrato al posto di Romani, ma anche questa volta il pallonetto dal limite dell’area termina fuori di poco.

L'opposizione sembra davvero in grande difficoltà, vediamo quindi il mister Fini cambiare tre uomini cercando così di mischiare le carte.

La partita giunta ormai all’ottantesimo è per ora stata molto deludente: troppa tattica e troppi falli.
Siamo agli sgoccioli e tutto fa pensare che si andrà ai supplementari.
È arrivato ora il triplice fischio finale che decreta la fine dei tempi regolamentari: si va ai supplementari.

Inizia nuovamente la partita e vediamo che la maggioranza è molto più convinta di vincere, continua infatti ad attaccare con grande intensità.

Attenzione gran tiro di Bonaiuti, che viene deviato da Domenico Scilipoti e finisce in goal!!!! Maggioranza in vantaggio. Ma vediamo che si sta accendendo una mischia. Cicchitto se la prende con Di Pietro e gli sta gridando: “Laureato Analfabeta...”. Il giocatore dell’opposizione a sua volta si gira verso la panchina in cui è seduto il mister Berlusconi e dal labiale sembra stia pronunciato queste parole: “Qualunque sarà il risultato finale, un dato è certo, tu non hai più la maggioranza per governare...”. Ora invece vediamo che è proprio l'autore del goal che si sta scagliando sullo stesso Di Pietro: “Siete dilettanti allo sbaraglio”.

Passano i minuti ma è la maggioranza che continua gli attacchi; questa volta il tiro, dopo un’azione personale e diversi dribbling, è di La Russa e ancora una volta registriamo una deviazione di un giocatore dell’opposizione. Questa volta si tratta di Maria Grazia Siliquini che spiazza il suo portiere: secondo goal in pochi minuti della maggioranza. L’opposizione ormai è a pezzi, sembra davvero che la partita sarà segnata da questi episodi. La maggioranza dal canto suo non è ancora soddisfatta e continua ad attaccare. Questa volta l'azione è di Gasparri, anche lui subentrato nel secondo tempo; salta in rabona un avversario, mette una stupenda palla filtrante per Capezzone, il quale scaglia un tiro che, per l’ennesima volta viene deviato: terzo goal e terza deviazione, questa volta di Catia Polidori. Ci viene da pensate se questi goal non siano solo frutto della fortuna ma anche della volontà di alcuni giocatori dell’opposizione.

Arriva finalmente il fischio finale da parte dell’arbitro Giorgio Napolitano. Maggioranza batte l’opposizione con tre goal di scarto, che come afferma il Direttore Sportivo Maurizio Sacconi: “Bastano e avanzano”, e rimane al comando.

Luca Checola

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